Per prima cosa, non sottovalutate l’età dei bambini, perché più sono piccoli più difficile sarà catturare a lungo la loro attenzione. Scrivete una presentazione breve con alcune delle domande che potrebbero venire in mente ai bambini, se magari hanno già letto il libro. Una presentazione di questo tipo non dovrebbe durare più di 10-15 minuti, controllate con l’orologio quanto tempo impiegate per esporre il testo e se necessario, tagliate e riducete la presentazione.
Se i bambini non vi
conoscono, dovrete presentarvi. Oltre a dire chi siete e dove abitate,
spiegate cosa fate nella vita e soprattutto perché scrivete, quando avete
iniziato, quanti libri avete scritto e così via. Insomma date modo ai più piccoli
di “inquadrarvi”.
Una cosa che può
incuriosirli è come eravate alla loro età. Se parliamo di bambini che
frequentano già la scuola, potreste portare con voi qualcosa di quando anche
voi la frequentavate o qualcosa che faccia capire quando avete iniziato a
scrivere. Se, per esempio, avete ancora un quaderno con le storie che
inventavate da piccoli, portatelo con voi e mostratelo ai bambini, volendo si
potrà leggere con loro anche qualche storiella.
Portate con voi anche
qualcosa che si riallacci al libro. Dipende ovviamente dal tipo di libro
che avete scritto, se si tratta di una fiaba, una raccolta di racconti, un romanzo
e così via. Potrebbero essere, se la storia è vera, delle immagini dei
protagonisti, oppure dei disegni o immagini se si tratta di una fiaba, comunque
sia, in ogni caso, deve essere qualcosa che sia subito collegabile al testo. Mostrate
tutto questo dopo la presentazione.
Date la possibilità
ai bambini di fare domande. Se hanno già letto il vostro testo,
probabilmente avranno qualcosa da chiedervi, ma potrebbero anche voler dire
altro rispetto al libro, o chiedervi cose che non sono direttamente collegate
con il testo. Rispondete a qualsiasi domanda e ascoltate quando hanno qualcosa
da raccontare.
Potete anche voi
coinvolgerli con delle domande. Per esempio, se avete scritto una storia
che parla di animali, potreste chiedere quanti conoscono quel tipo di animale,
quanti l’hanno visto da vicino o quanti ne hanno uno a casa (se si tratta di
animali domestici). I bambini si sentiranno coinvolti e sarà anche questo un
modo per mantenere alta l’attenzione.
Preparate qualcosa
come ricordo della giornata. Basta una piccola cosa che però per i bambini
diventerà un modo per non dimenticare l’incontro. Potete fare dei semplici
segnalibri, magari inserendo un’immagine del libro o dei protagonisti, utilizzando
Word ed importando poi l’immagine. Fateli quadrati o rettangolari, così sarà
più facile ritagliarli. Informatevi per sapere quanti bambini saranno presenti,
per sicurezza fate qualche segnalibro in più, se per esempio qualcuno dovesse
rovinarsi ne avrete subito altri di scorta. Quando la presentazione è
terminata, regalate i segnalibri ai bambini, si ricorderanno di voi, del libro
e inoltre saranno anche stimolati a
leggere per utilizzare il nuovo segnalibro.
Lara Zavatteri

DESCRIZIONE
Un testo dinamico, ricco di esempi e
casi, check list e approfondimenti, scritto in modo chiaro e diretto.
Delinea un percorso completo per organizzare, realizzare e tenere discorsi, presentazioni e briefing davvero riusciti.
Quante volte vi è capitato, magari inaspettatamente, di dover parlare davanti a un pubblico? Se vi siete trovati in una situazione simile avrete colto che, tanto in un contesto aziendale, quanto in ambito formativo, la chiarezza dell'esposizione e la capacità di trasferire i contenuti sono competenze non solo apprezzate ma anche estremamente importanti.
Convincere, affascinare, conquistare chi vi ascolta è un'arma per raggiungere i vostri obiettivi e guadagnare considerazione e stima. E, se oratori non si nasce, li si può diventare. Guidare e consigliare il lettore nella progettazione di un intervento in pubblico è appunto quanto si propone questo manuale, caratterizzato da un taglio spiccatamente pratico, che fornisce risposte concrete a interrogativi essenziali:
Quante volte vi è capitato, magari inaspettatamente, di dover parlare davanti a un pubblico? Se vi siete trovati in una situazione simile avrete colto che, tanto in un contesto aziendale, quanto in ambito formativo, la chiarezza dell'esposizione e la capacità di trasferire i contenuti sono competenze non solo apprezzate ma anche estremamente importanti.
Convincere, affascinare, conquistare chi vi ascolta è un'arma per raggiungere i vostri obiettivi e guadagnare considerazione e stima. E, se oratori non si nasce, li si può diventare. Guidare e consigliare il lettore nella progettazione di un intervento in pubblico è appunto quanto si propone questo manuale, caratterizzato da un taglio spiccatamente pratico, che fornisce risposte concrete a interrogativi essenziali:
- Come va organizzato un intervento in pubblico?
- Dove trovare le informazioni sulla sede, il contesto, l'uditorio?
- Quali strumenti è meglio utilizzare?
- Come realizzare le slide?
- È possibile dominare l'ansia?
- E come comportarsi di fronte a "nasty question" e obiezioni?